In questa scheda è visualizzata l'informazione richiesta
Ogni volta che si apre una nuova scheda viene mantenuto il quadro completo della navigazione senza perdere la traccia del lavoro
MERCOLEDÌ 08 MAGGIO 2024
Notizie flash
Rubrica Primi adempimenti
 Notizie flash - Primi adempimenti  
Riaccertamento residui bis

Il riaccertamento dei residui bis va completato entro il prossimo 30 aprile, ma per effettuare tale operazione è necessario attendere un decreto attuativo del Mef.
 

Gli enti che devono effettuare il riaccertamento dei residui bis devono completare l'operazione entro il 30 aprile 2018; tuttavia, per procedere è necessario un decreto attuativo del Mef.

La Legge n. 205/2017 (comma 848) offre un'importante opportunità ai Comuni che hanno saltato l'appuntamento con "l'operazione verità" preliminare all'applicazione del nuovo ordinamento contabile introdotto dal D.Lgs. n. 118/2011.

Quest'ultimo ha imposto a tutte le p.a. di effettuare una revisione complessiva delle proprie posizioni creditorie (residui attivi) e debitorie (residui passivi) verificandole con un duplice filtro: da un lato, occorreva cancellare tutti i residui non supportati da un idoneo titolo giuridico; dall'altro era necessario reimputare quelli non ancora esigibili, trasferendoli alla competenza dell'esercizio in cui sarebbe maturata la relativa scadenza.

Tuttavia, a seguito di controlli più approfonditi (da parte della Corte dei Conti o dei servizi ispettivi del Mef) sono emersi errori e lacune nella ricognizione operata: in tali casi, la stessa magistratura contabile ha imposto di rimettere mano ai numeri, operando una replica del riaccertamento straordinario.

A tal proposito, la nuova norma si riferisce esattamente ai Comuni "per i quali le competenti sezioni regionali della Corte dei conti o i servizi ispettivi del ministero dell'economia e delle finanze hanno accertato la presenza di residui risalenti agli esercizi antecedenti il 2015 non correttamente accertati entro il 1° gennaio 2015"; a questi, si aggiungono i "comuni che non hanno deliberato il riaccertamento straordinario dei residui".

In entrambi i casi, gli enti interessati dovranno provvedere ad effettuare un riaccertamento straordinario al 31 dicembre 2017 con riguardo ai residui provenienti dalla gestione 2014 e precedenti.

Tutto ciò "contestualmente all'approvazione del rendiconto 2017" e "secondo le modalità definite con decreto del ministero dell'economia e delle finanze da emanare entro il 28 febbraio 2018".

Poiché il rendiconto deve essere approvato entro il 30 aprile, è opportuno che il decreto attuativo arrivi prima della scadenza fissata dal legislatore (il 28 febbraio), in modo da consentire lo svolgimento della verifica con la necessaria cura.

 
Fonte: Italia Oggi n. 10 del 12/01/2018 pag. 34
Autore: Matteo Barbero
 
Notizie flash
Rubrica Primi adempimenti
 
 
Documento stampato dal sito internet www.paweb.it
Armonizzazione Contabile
Copyright 2000-2024 - CEL Servizi srl - p.iva 01942430693 ISSN 2611-8890
Documento stampato dal sito internet www.celinforma.it
Armonizzazione Contabile
Copyright 2000-2024 - CEL Servizi srl - p.iva 01942430693 ISSN 2611-8890